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Visualizzazione dei post da agosto, 2008

Il protesto, cosa fare e come agire

Con questo articolo si cerca di fornire informazioni sui protesti e consigli a coloro che risultano nello stato di protestato. Innanzi tutto è bene sottolineare il fatto che quando nel web si sente dire o meglio si legge che è possibile ricevere prestiti anche quando si è protestati bisogna perlomeno drizzare le antenne, perché nessuna banca o società che eroga credito si prende il rischio fondato di dare del denaro in prestito a persone che in passato hanno avuto problemi e difficoltà a restituire il denaro o che hanno emesso assegni a vuoto o non hanno saputo onorare le cambiali, a ragion di causa è possibile ricevere un prestito ad esempio nella forma della cessione del quinto, ove la rata da restituire viene addebitata direttamente sulla busta paga del richiedente, quindi solo in questi casi è possibile ricevere del denaro in prestito anche se ci si ritrova nelle vesti di protestato. Eppure molte persone ci cascano come dire, colpiti da eccezionali pubblicità o per disperazione

Rinegoziazione lettera banche

Scaduto il termine per gli istituti di credito di inviare la lettera per rinegoziare il mutuo . Cambiare in corsa il mutuo, tuttavia, non è sempre conveniente. Occorre prestare attenzione al nuovo contratto, alla tipologia dello strumento utilizzato per le proprie esigenze, che si diversifica a secondo se si tratti di rinegoziazione, surrogazione e mutuo di sostituzione. Per sondare le varie proposte occorre confrontare i contratti e, in modo particolare, le eventuali spese aggiuntive. Per avere una corretta conoscenza di come muoversi nella scelta, il Consiglio Nazionale del notariato ha dato precise indicazioni su come orientarsi in riguardo alla rinegoziazione dei mutui, ma anche per quanto concerne la surrogazione e la sostituzione del mutuo. Per maggiori delucidazione che riguardano le modalità di rinegoziazione dei mutui si possono trovare consultando il sito www.mutui2008.it

Rinegoziazione in convenzione

Come richiedere a rinegoziazione in convenzione: Per richiedere la rinegoziazione secondo quanto stabilito dall'accordo governo - abi si devono seguire questi punti: Entro tre mesi dalla entrata in vigore dal decreto legge la banca proporrà la rinegoziazione in convenzione a tutti coloro che hanno un tasso variabile precedente al 2007. Il cliente potrà aderire alla proposta entro 3 mesi. Le nuove rate verranno applicate a partire dal 1 gennaio 2009. Si applica solo ai mutui a tasso variabile. Si applica solo per i mutui acquisto prima casa, ricostruzione e ristrutturazione della casa principale. E’ fondamentale conoscere sia i benefici dell'abbattmento della rata, sia gli oneri che questa operazione porterà. E' quindi necessario un informativa completa e trasparente. L'ideale però prima di richiedere una rinegoziazione in convenzione è quella di rivolgersi alla propria banca e richiedere la rinegoziazione mutuo (qui tutte le informazioni utili), consider

Prestiti veloci

Per tutti coloro che presentano difficoltà nel richiedere un prestito , in quanto precedenti trasgressori della normativa disposta o semplicemente ambiscono a procedure ben più snelle e veloci, la prestiti protestati online ha offerto un’ottima ancora di salvezza, proponendo prestiti veloci ad hoc che rasentano la rapidità più assoluta entro una prassi che non acclude alcuna richiesta di referenze ed excursus sui passati economici degli interessati. In collaborazione con le più rilevanti società bancarie del panorama finanziario attuale, prestitiprotesationline.com ha eluso qualsiasi forma di requisito presentabile, offrendo l’approvazione dei contratti entro scadenze che non oltrepassano le 24 ore. Un adempimento ratele a tassi fissi agevola i versamenti, che, qualora al soggetto risulti idoneo, sono estinguibili entro un’unica rata. Il procedimento del contratto favorisce ogni soggetto contribuente che ambisca ad un celere finanziamento, dal dipendente pubblico al privato, ma anch

Tutto quello o quasi che c’è da sapere sul tasso eurirs

In questo articolo parliamo del tasso eurirs, le sue caratteristiche e correlazione con i mutui a tasso fisso. EUROIRS, conosciuto anche come interest rate swap, nasce da dei accordi (swap) che si caratterizzano in funzione ad un lasso di tempo. Pertanto ci sono diversi tassi eurirs , suddivisi per periodo di tempo, troviamo irs ad 1 anno, 2 anni, 10 anni fino ad arrivare ai 30, 40, 50 anni. L’irs viene utilizzato dalla banche per determinare le proposte dei mutui a tasso fisso. Abbiamo che il tasso finale applicato al cliente sarà costituito dal tasso Irs relativo alla durata del contratto di mutuo più una quota denominata spread, che espressa in forma percentuale rappresenta il guadagno della banca. Per trovare le rilevazione del valore eurirs, è possibile rivolgersi al quotidiano il Sole 24 0re dove si possono trovare tutti i tasso irs aggiornato. E’ possibile trovare inoltre su molti siti specializzati storico irs ed il grafico eurirs corrispondente alla durata. La quotazioni euri