Passa ai contenuti principali

Buonitalia Spa e buon Italia Imported Italian Food

In riferimento a notizie di stampa odierne in cui si parla di una
possibile clonazione o un possibile sfruttamento del nome di Buonitalia
Spa teniamo a specificare quanto segue:

- Buonitalia Spa è società del Ministero delle politiche agricole
alimentari e forestali voluta nel 2003 dall'allora Ministro per la
promozione valorizzazione e internazionalizzazione dell'agroalimentare
italiano e partecipata da Ice, Ismea ed Unioncamere;


- la buon Italia Imported Italian Food a cui fa capo il sito di
commercio elettronico www.buonitalia.com

è una società costituita in
USA precedentemente a Buonitalia Spa, con quindi un evidente anteriorità
di marchio;


- non esiste evidentemente connessione alcuna tra Buonitalia Spa e buon
Italia Imported Italian Food, in quanto le due società hanno scopi,
attività e natura sostanzialmente  diverse tant'è che non si sono mai
generati problemi di natura alcuna tra le due società, né mai nessuno
fino ad oggi ha potuto confondere le due realtà, solo una lettura poco
attenta può identificare motivi di confusione tra le due;


- la buon Italia Imported Italian Food è una piccola società privata di
diritto americano che si occupa esclusivamente di commercializzazione di
prodotto;


- Buonitalia Spa è una società per azioni del Ministero dell'agricoltura
che si occupa solo ed esclusivamente di promozione e
internazionalizzazione del patrimonio agroalimentare italiano e non si
occupa ne' si e' mai occupata di commercializzazione di prodotto;


- proprio riguardo al fenomeno dell'Italian sounding Buonitalia e'
impegnata sul mercato americano in due progetti opportunamente disegnati
a difesa dei prodotti originali italiani in collaborazione con l'ICE e
con l'AICIG-Associazione Italiana Consorzi Indicazione Geografica.

Mariacristina Conti
Ufficio Stampa
Buonitalia S.p.A.

Commenti

Post popolari in questo blog

Cessione del quinto

Un consiglio utile da dare per tutelarsi nell’eventualità di ricorso alla cessione del quinto dello stipendio è quello di comprendere in maniera chiara il Taeg che si andrà a sostenere. Il Taeg rappresenta un elemento che deve essere tassativamente menzionato nel contratto afferente la cessione del quinto dello stipendio, come prevede altresì la norma europea. Successivamente il consumatore deve raffrontare il Taeg che sarò utilizzato al finanziamento relativo alla cessione del quinto dello stipendio con il tasso ufficiale per il quale gli istituti di credito fanno riferimento a quello della Banca centrale europea e comparare la differenza che ne scaturisce. Solo in questo modo il consumatore potrà stabilire o meno la possibilità di fare ricorso al finanziamento della cessione del quinto dello stipendio o provvedere alla rinegoziazione di condizioni maggiormente vantaggiose, oppure altrimenti rivolgersi presso un altro istituto di credito o finanziaria. Maggiori informazioni: cession...

Navigating Financial Markets During Times of Global Conflict

  In times of global unrest, particularly during wartime, the financial markets often behave unpredictably, leading investors to reevaluate their strategies to mitigate risks and seize potential opportunities. Understanding the nuances of how wars influence financial markets is crucial for anyone involved in trading or investing. Here, we'll explore some general concepts and strategies that can help traders and investors navigate these challenging times. The Impact of War on Financial Markets Historically, wartime economies have seen significant fluctuations due to the uncertainty and instability wars bring. These conditions can lead to volatile market movements, influenced by factors such as changes in government spending, sanctions, and disruptions in global supply chains. For instance, defense stocks might soar, while industries like tourism and international trade could suffer losses. Adapting Trading Strategies During Wartime During periods of conflict, traders need to adapt t...

Il Gruppo Campari annuncia l'acquisizione di una partecipazione di controllo in Tequila Cabo Wabo®

Ultra premium tequila pluripremiata e uno dei brand in più forte crescita sul mercato degli spirit in USA Creata da Sammy Hagar, rock star e grande intenditore di tequila Controvalore della transazione US$ 80 milioni (€ 60 milioni) per una partecipazione del 80% in Cabo Wabo Tequila Il Gruppo Campari amplia ulteriormente il proprio portafoglio di marchi ultra premium nel mercato statunitense Milano, 7 maggio 2007 - Il Gruppo Campari ha annunciato di avere siglato un accordo con l’imprenditore e rock star Sammy Hagar, per l’acquisizione di una partecipazione del 80% in Cabo Wabo Tequila. Il valore dell’operazione è US$ 80 milioni (€ 60 milioni all’attuale tasso di cambio), pari a un multiplo di 11,8 volte l’EBITDA atteso per il 2007. Il closing dell’operazione è previsto per il gennaio 2008 e il corrispettivo sarà pagato in contanti. Enzo Visone, CEO del Gruppo Campari, ha commentato: “Cabo Wabo è un’acquisizione strategica per il Gruppo Campari perchè contribuisce in misura signific...